giovedì 18 marzo 2010

La Fisica in Sardegna verso la morte

Grazie alle (contro)riforme di questo Governo la Fisica rischia di sparire dalla Sardegna.
Questa non è una provocazione.
Per garantire le lauree triennali e specialistiche servono 20 garanti. Allo stato attuale ne sono presenti 16.
La mancanza potrebbe essere sopperita dai ricercatori, ma questi hanno avviato una protesta non garantendo l'attività didattica. Attività che hanno prestato gratuitamente per anni e che non spetta loro.
Il Collettivo Redshift solidarizza con i ricercatori e li invita a continuare la loro lotta!
L'Università italiana distrutta e sbeffeggiata da questo Governo, non può e non deve essere risollevata con le sole forze precarie dei ricercatori.
L'Università dev'essere salvata ma devono essere gli studenti tutti a sollevarsi, dovrebbe essere l'intero corpo docente a ribellarsi.
L'Università non è un "costo". L'Università è cultura. E' il futuro.

Ma più delle parole contano i fatti.
Il Collettivo Redshift propone quindi le seguenti azioni:
1. Blocco immediato e totale di ogni attività didattica: se vi sembra troppo aspettate all'anno prossimo a ribellarvi... quando l'attività didattica non ci sarà proprio!
2. Assemblea generale di studenti, ricercatori e docenti per il coordinamento delle attività per risolvere il problema: le soluzioni ci sono,ma non si trovano da sole.
3. Lettera aperta congiunta di studenti, ricercatori e docenti all'indirizzo del ministero sui principali organi di informazione.

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