giovedì 1 aprile 2010

La mia modesta idea

Leggendo il post di Niccolò mi è venuto da scrivere tutto questo, che inizialmente doveva essere un semplice commento ma che poi mi è sembrato più un nuovo post, ma che è comunque in qualche modo collegato.
D'accordo su tutto. Io non pretendo certo di trovare la soluzione ai problemi di un Paese che nemmeno si è mai sentito tale in 150 anni di storia, ma di norma i problemi si risolvono in un modo. Si considera la radice del problema stesso e si agisce su essa. Perciò se alla radice di tutto c'è l'ignoranza come hai ben detto, da lì ci si deve muovere. Se la gente fosse informata ed educata all'idea che l'informazione è importante per non esser presi per i fondelli, io credo che molte cose si eviterebbero. Non mi illudo che tutti un giorno saremo persone sveglie, oneste, altruiste e tutto quello che dovrebbe esserci nelle persone che vivono in una comunità, non mi illudo che chi ormai è vecchio cambi totalmente impostazione mentale, dico solo che con un po' di buona psicologia si potrebbe educare in maniera diversa le persone più diverse per raggiungere un comune obbiettivo. Perciò se bisogna inculcare nelle menti l'idea che l'informazione è un diritto sacrosanto, come farlo se non informando? Penso spesso a queste cose, penso molto all'idea di egemonia culturale di Gramsci. E sono sempre più convinta che avesse ragione, e ne abbiamo la prova. Perchè qualcuno l'ha messo in atto. Purtroppo la persona sbagliata. Cos'è quell'unica mente che vive nel nostro Paese? è un insieme di tante persone ma un'unica mente, che è quella di chi li governa. Gramsci direbbe, per quel che ho capito io, che l'ideologia dominante è quella della classe al potere. Ebbene, perchè la gente è così stupida da votare anche contro i propri interessi? Perchè l'operaio che vota l'imprenditore è davvero un gran pirla. Non è un controsenso? Si in termini razionali, ma non c'è razionalità nell'agire della massa. Se ti insegnano a vedere il mondo in un modo, tu ci credi. Anche se quel modo di vedere le cose è controproducente nei tuoi confronti, e ciò non è direttamente visibile. A quel punto passi all'accettazione della tua stessa condizione, perchè ti insegneranno che è giusto che tu, debole, viva in quello stato, e che è giusto che il forte abbia i suoi privilegi. Diventa meccanico, automatico il pensiero (che di razionale ha ben poco). Il forte gioca sempre sul lato emotivo e istintivo della massa. Io non sono un'esperta, ma questo è quello che ho capito dalla mia tesina per la maturità. Ecco perchè c'è la feccia che vedi in giro, perchè gli hanno insegnato a esser tale. Certo il lato istintivo non si potrà mai eliminare, ma che succederebbe se si cercasse di sviluppare di più il lato razionale delle persone? Che succederebbe se l'ideologia dominante fosse quella della razionalità, della verità, della cultura?
Come hai detto tutto passa per il tubo catodico oggi, perchè è il mezzo migliore per lanciare un messaggio a tutti contemporaneamente. Non so se lo abbia capito Berlusconi personalmente, ma chi l'ha pensato è stato un genio, perchè come puoi vedere la maggior parte delle cose che la gente pensa l'ha sentita sulle sue televisioni e sulle non sue/sue televisioni. E allora come arrivare alla gente? Oggi abbiamo Internet porca la miseria, è già qualcosa a nostro vantaggio no? Ok però non può essere l'unico mezzo, soprattutto perchè in Internet l'informazione più che altro te la devi cercare. Servirebbe un modo per fare informazione che raggiunga molte persone e che non possa essere controllato. Forse sembrerà sciocco e ingenuo parlare di volantini e manifesti, ma non vedo alternative migliori. Le manifestazioni sono secondo me fatte spesso nei luoghi sbagliati e nei modi sbagliati, inoltre non tutti vengono a saperlo e se non crei un disagio diretto la gente se ne frega pure di quelle. Sono convinta che le cose si sistemeranno un giorno perchè la storia ha sempre funzionato così: momento tranquillo, qualcuno ne approfitta, crisi, si arriva a toccare il fondo, per istinto di sopravvivenza ci si ribella, rivoluzione e poi cielo sereno, per poi ricominciare tutto da capo. Grazie, ma se non arrivassimo a tanto sarebbe molto meglio, no?
Dico solo che bisognerebbe mettere in testa un po' ogni giorno alle persone che qualcosa non va e che potrebbe invece andare in un altro modo. Fare informazione veritiera, e offrire soluzioni alternative. Farlo con un linguaggio semplice e chiaro che anche i meno istruiti possano capire. Farlo partendo dal basso. Ovviamente queste sono le idee di una diciannovenne forse ingenua, ma le trovo logiche. Complicate da attuare ma logiche. Complicate soprattutto perchè bisogna essere in tanti a partecipare. E bisogna essere in tanti qui, lì, laggiù, e ovunque.
Oggi ho sentito dell'idea di Cota di non distribuire la pillola Ru486 nella sua regione. E mi è venuta voglia di scrivere due righe e stamparle, e di appendere ad un muro quelle parole, di distribuire queste parole all'uscita di una Chiesa. Perchè bisogna parlare a tutti. Però.. mi sento un po' sola sinceramente.

2 commenti:

  1. Il blog si anima! Finalmente. Comunque son d'accordo con te per l'informazione, è proprio questo il problema, ormai politica e informazione perdono importanza proprio perchè non c'è più quel contatto diretto con la gente che c'era una volta; non ci sono più i comizi in piazza di una volta, e se ci sono, il pubblico è ammaestrato e ovviamente, ma non giustamente, schierato dalla parte di colui che organizza il comizio. Manifesti, volantini, comizi in piazza sono le nostre armi. E' l'unica cosa che possiamo fare per farci sentire, ma dobbiamo muoverci. Subito. Perchè non c'è più tempo. Ora ti spiego un mio punto di vista riguardo Cota e Zaia e la pillola per l'aborto. E' tutta propaganda, se ci pensi. Loro non possono imporsi, non possono bloccare la pillola nei magazzini come gridano alla gente. E' legge, e loro, per quando padani, biachi, belli e superiori devono attenersi alla legge. Ma questo denota un ragionamento ancora più drammatico! Loro puntano a farsi un immagine, anche contro la pillola portando a se i voti dei cattolici, sapendo che non possono bloccarla danno l'idea di esser i padroni del mondo, fanno credere che dove arriva la lega è tutto più giusto e onesto, e scusando le parole, NON CI SONO CAZZI, LA LEGA E' LEGGE. Questo non è vero, ma basta per far credere alla gente che la Lega è il partito forte del momento, quello giusto, quello che ha la capacità di prendere le redini in mano e governare questo cavallo impazzito che è il nostro Paese. Stesso ragionamento si può ricollegare agli operai che votano la lega. Perchè? Hai mai ascoltato un comizio della lega o una Radio Padania? Continuano a dire "Ci sono due categorie di poveri: gli italiani e gli extracomunitari. Perchè dobbiamo favorire i poveri extracomunitari a quelli italiani?", ecco quel'è il problema! Fanno vedere una realtà che non esiste, e sia chiaro, non perchè in Italia non ci sono poveri. Ed è così che mi rendo conto che quello che loro dicono è tutta propaganda! E' tutta facciata. Perchè se poi vedi in realtà cosa fanno, ti viene la nausea.

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  2. Appunto, hai ragione. Si tratta solo di propaganda. Un altro esempio.. Tutte le cose che il governo dice e poi smentisce, come han fatto Cota e Zaia, a che servono? A che serve dire A, e poi anche B? A chi è piaciuto sentire A, s'è tenuto in testa che il governo ha detto bene, chi voleva sentire B, ama il governo perchè dice B, anche se prima aveva detto A. Per quanto Cota e Zaia non possono opporsi e si son rimangiati ciò che han detto, qualche cattolico si sarà fatto abbindolare dalle "buone intenzioni" di codesta gente, e li segnerà sulla lista dei buoni.
    Visto che questo è il governo della propaganda, che dice dice ma non fa (e quando fa fa pure male), che fa propaganda per secondi fini noti ai pochi non decerebrati, che silenziosamente decide le sorti di tutti mentre la gente guarda un bel programma a Canale5, visto che prende per il culo la gente mentre lei beata non se ne accorge, anche perchè chi, politico, deve fare opposizione parla ostrogoto e non si fa capire da nessuno, eccetto pochi che parlano terra terra, visto tutto ciò, perchè non uscire davvero dai forum e agire con un'informazione decente che la gente tutta (relativamente ovvio), voglia o non voglia, deve sentire? Possibilmente in un linguaggio comprensibile e con messaggi incisivi (un po' come fa Berlusconi quando non dice un tubo però lancia frasi ad effetto e la gente applaude, però dicendo cose sensate).
    Non dico di posizionarsi con partiti nelle opinioni, solo PURA INFORMAZIONE.

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